Informazioni sugli splitter per cavi coassiali

I divisori dividono i segnali via cavo, satellite e antenna.

Divisori passivi

I divisori passivi sono scatole di metallo con ingressi e uscite coassiali filettati. Questi sono considerati passivi a causa del fatto che i segnali che viaggiano sui cavi coassiali sono semplicemente divisi da sottili fili di rame. Questa semplicità contribuisce alla perdita di 3 decibel per entrata e uscita per divisione. È questa perdita che dovrebbe farti evitare di unire molti divisori, mentre si sommano. Per ottenere i migliori risultati, è utile installare i divisori in un intervallo di 2, 4 gigahertz, assicurando che ciascun segnale abbia una larghezza di banda sufficiente per operare senza eccessivi disturbi introdotti nell'immagine.

Divisori attivi

Gli splitter attivi incorporano circuiti di amplificazione all'interno. Ciò riduce la perdita di 3 decibel per divisione, oltre ad aiutare ad aumentare il segnale sui cavi coassiali su lunghe distanze. Questi divisori, noti anche come amplificatori di distribuzione coassiali, sono più costosi ma preferiti se si hanno molte divisioni o se i segnali devono viaggiare per più di 30 metri (30 piedi). Questi richiedono l'alimentazione CA per funzionare.

I diplexers

I diplexer sono combinatori di segnali, sebbene possano essere utilizzati come divisori se necessario. Sono comunemente usati nelle installazioni satellitari, dove è richiesta la combinazione di segnali da un'antenna aerea e un'antenna parabolica. Dopo che i segnali sono stati combinati, un cavo coassiale entra nella struttura. Da lì, un altro diplexer viene utilizzato per separare i singoli segnali per il routing sull'antenna del decodificatore satellitare e gli ingressi satellitari.

I multiswitch

Questi dispositivi accettano più segnali di ingresso satellite, dividendoli in più tempi per la distribuzione su più decoder satellitari. I multiswitch si trovano su ciascuna antenna parabolica, trasportando i segnali dei bloccanti a bassa rumorosità, o LNB, all'antenna, combinandoli in un cavo nella struttura. Questi sono progettati specificamente per l'uso satellitare e non bloccano la piccola quantità di tensione presente nel satellite coassiale necessario per il decodificatore per rilevare il segnale.