Tipi di microcontrollori

La necessità di un processore in dispositivi alimentati a batteria ha stimolato lo sviluppo di microcontrollori a bassa potenza.

Scopo generale

I produttori di microcontrollori, come Atmel e Microchip, offrono famiglie di microcontrollori generici. All'interno di questi tipi di dispositivi ci sono spesso varie configurazioni disponibili, come le dimensioni delle parole di 8, 16 e 32 bit. La dimensione della parola si riferisce alla dimensione dei numeri binari che possono essere gestiti dal microcontrollore. Inoltre, i dispositivi di uso generale sono disponibili in diverse configurazioni di memoria e periferiche. Questi di solito hanno una serie di funzionalità che sarebbero utili in una varietà di applicazioni e possono essere progettate in prodotti come elettrodomestici e prodotti di consumo.

Elaborazione del segnale

Con l'aumento della velocità e della potenza di elaborazione dei microcontrollori, i produttori hanno combinato le caratteristiche di un microcontrollore con le caratteristiche di un processore di segnale digitale (o PSD). Ad esempio, Microchip offre la linea di prodotti dsPIC, che chiamano controller di segnali digitali (o CSD), e che hanno caratteristiche di microcontrollori e PSD in un unico core. I microcontrollori dell'elaborazione del segnale di solito combinano la memoria integrata e semplici set di istruzioni con i circuiti di segnale efficienti dell'elaborazione aritmetica trovati nei PSD. Questi sono utilizzati in applicazioni come alimentatori intelligenti che convertono l'energia elettrica da una forma all'altra.

comunicazioni

Tra i molti tipi di circuiti periferici che possono essere integrati nei microcontrollori vi sono le interfacce di comunicazione, e in particolare i circuiti di interfaccia wireless. I microcontrollori progettati per le applicazioni di comunicazione includono sezioni per la gestione di protocolli di comunicazione come Wi-Fi, Bluetooth, ZigBee, CAN bus, infrarossi, USB ed Ethernet. I microcontrollori di comunicazione possono essere trovati nei dispositivi wireless e cablati dei dispositivi di rete, come quelli nelle applicazioni automobilistiche.

Gestione della batteria e della bassa tensione

La necessità di un processore in dispositivi alimentati a batteria ha stimolato lo sviluppo di microcontrollori che consumano poca energia, ma che tuttavia offrono la necessaria velocità di elaborazione in dispositivi di piccole dimensioni. In alcuni casi, i microcontrollori fungono da dispositivi di gestione della batteria per monitorare la carica e lo scaricamento di batterie, come le celle agli ioni di litio, in dispositivi elettronici portatili. Altri di bassa potenza sono progettati per essere sempre attivi e di solito includono una modalità attiva per l'elaborazione e una modalità standby per monitorare un segnale mentre si dirige una quantità minima di corrente.