Che cos'è 3D e 2D?
Due dimensioni
Le dimensioni definiscono lo spazio in cui un oggetto può esistere. Immagina una linea molto sottile, che ha solo una dimensione, lunghezza. Se aggiungi una seconda dimensione di larghezza, hai uno spazio 2D o bidimensionale. Le forme 2D o bidimensionali hanno lunghezza e larghezza, ma non profondità. Sono piatti, come un fumetto o un disegno. Cerchi, quadrati, triangoli, rettangoli: sono tutte figure bidimensionali.
Esempi 2D
Un grafico 2D ha due assi, generalmente chiamati X e Y. La maggior parte dei disegni, fotografie, dipinti e libri del formato dell'immagine sono bidimensionali. Le animazioni 2D sono piatte, sebbene sia possibile creare la sensazione di profondità in alcuni degli elementi che usano la luce e l'ombra, di solito è limitato a uno sfondo. Cartoni come "Scooby-Doo" e "The Flintstones" sono esempi di animazione 2D. Le pellicole standard sono 2D; C'è un'impressione di profondità, dal momento che sono registrati nel mondo reale, ma l'immagine appare piatta sullo schermo.
Tre dimensioni
Gli spazi 2D hanno altezza e larghezza. Se aggiungi una terza dimensione di profondità, hai uno spazio 3D o tre dimensioni. Le forme tridimensionali o tridimensionali hanno profondità, lunghezza e larghezza. Piramidi, cubi, sfere e cilindri sono esempi di forme tridimensionali, a differenza di triangoli, quadrati e cerchi bidimensionali.
Esempi 3D
La grafica tridimensionale consente tre assi anziché i due più comuni. Una scultura è un esempio di un modello tridimensionale. A differenza di un semplice libro illustrato, un libro pieghevole ha tre dimensioni. Nell'animazione, il 3D significa che gli elementi sono costruiti in modo tale da sembrare profondi e includono film d'animazione come "Who Framed Roger Rabbit", "Shreck" o "Wall-E". Nella tecnologia cinematografica e televisiva, il 3D si riferisce alle tecniche che fanno apparire l'immagine profonda. Normalmente, è necessario guardare la TV 3D e i film attraverso gli occhiali speciali per vedere l'effetto (Vedi riferimenti 5).
Altri usi di 2D
I termini "2D" o "bidimensionale" possono essere usati metaforicamente per riferirsi a un elemento di lavoro oa un'opera che manca di sostanza, sfumature o idee sufficienti. Un personaggio immaginario mal scritto e privo di personalità può essere descritto come bidimensionale o, più informalmente, 2D. Un sistema o approccio più semplice a un problema può anche essere descritto come bidimensionale.
Altri usi del 3D
I termini "3D" o "tridimensionale" possono essere usati per descrivere un sistema, un metodo o un lavoro che è sofisticato, approfondito e approfondito. Un personaggio tridimensionale in un libro o un film è credibile e realistico. Un approccio tridimensionale a qualcosa prende tutti i fattori importanti invece di concentrarsi quasi esclusivamente su uno o due.